Una prestazione da dimenticare per le Tigri Rugby Bari, che nella sfida contro il Cus Catania si arrendono con un pesante 36-17. Quella disputata domenica, valida per il campionato nazionale di Serie B, è stata probabilmente la partita più brutta della stagione per la squadra barese, che, pur partendo in vantaggio con un calcio di punizione trasformato da Facundo Marchetta, non è mai riuscita a entrare veramente in partita.
Il Bari, seppur alle prese con numerose defezioni, non può giustificare la prestazione sottotono.
La squadra di coach Stellato ha mostrato difficoltà in ogni reparto, soffrendo la maggiore organizzazione e la cinicità del Cus Catania. Gli avversari, infatti, hanno saputo capitalizzare ogni errore della squadra barese, mettendo a segno punti con grande efficacia.
Nonostante gli sforzi individuali, il Bari non è mai riuscito a reagire con forza e determinazione. Il gap si è allargato rapidamente, con il Cus Catania che ha saputo gestire bene il possesso palla e mettere in difficoltà la difesa barese, troppo spesso fuori posizione.
In vista della prossima sfida, che si terrà domenica 9 marzo allo Stadio della Vittoria contro il Colleferro, le Tigri Rugby Bari dovranno assolutamente reagire e ritrovare la giusta forma per affrontare un avversario che si preannuncia tutt’altro che facile.
La squadra ha bisogno di ritrovare la concentrazione e il gioco che aveva mostrato nelle precedenti gare, per non compromettere ulteriormente il proprio cammino in stagione
