Cibo e sostenibilità sociale. Con l’incontro in programma domani si chiude il ciclo di appuntamenti nati per definire una food policy condivisa per la città di Bari. Un vero e proprio percorso partecipato organizzato dall’amministrazione comunale e dall’associazione di promozione sociale Farina 080 per promuovere il cibo come strumento di welfare e “infrastruttura sociale” per un’alimentazione sana, diffusa e accessibile.
L’appuntamento, dal titolo “Educazione alimentare e cura della salute”, si terrà negli spazi di Porta Futuro a partire dalle 17 e verterà sul legame diretto tra un’alimentazione sana ed equilibrata e il benessere psico-fisico.
Il focus
L’incontro si svilupperà in un laboratorio che alterna momenti di lavoro individuali e di gruppo, con l’obiettivo di definire azioni concrete che guardino a educazione, sensibilizzazione e consapevolezza. Il percorso partecipato organizzato dal Comune è rivolto a tutte le realtà che operano nel sistema alimentare barese, che in questo modo hanno potuto concorrere alla redazione di una proposta di programma locale sulle politiche del cibo della città di Bari in grado di definire azioni concrete su temi come il diritto al cibo, l’accessibilità e il welfare, la circolarità e la riduzione degli sprechi e la ristorazione collettiva.
Il percorso partecipato
La prima delle tre assemblee pubbliche della Comunità del Cibo si è riunita il 20 maggio scorso con l’incontro “Dalla terra alla tavola: sostenibilità e cura del territorio”. Un focus dedicato alle connessioni tra agricoltura, rigenerazione del territorio e modelli di produzione e consumo a basso impatto, con focus sull’agricoltura urbana e sulle reti di prossimità. Il 28 maggio, invece, si è discusso dell’accesso al cibo sano per tutti, del ruolo delle mense scolastiche e delle cucine pubbliche e delle politiche per contrastare la povertà alimentare con il dibattito “Equità e diritto al cibo per la sostenibilità sociale”.
«Con questo percorso stiamo costruendo, insieme alla città, una nuova idea di benessere che parte dalle nostre tavole Il cibo non è solo una questione privata ma un bene comune – ha commentato il sindaco Vito Leccese in occasione dell’avvio del percorso – Riguarda la qualità dell’ambiente, l’equità nei diritti, la salute delle persone ed è un terreno fondamentale su cui agire come comunità».
