Nuovi rincari per l’Rc auto in Italia. Nel secondo trimestre 2025 il prezzo medio si è attestato a 415 euro, in crescita del 3,7% su base annua (+2% al netto dell’inflazione). L’aumento risulta più contenuto rispetto al primo trimestre (+4,1%) e al secondo trimestre 2024 (+7%). Nonostante i rincari, il premio medio resta inferiore del 17,7% rispetto al 2014. A dirlo l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni.
Rimane ampio il divario territoriale: a Napoli si pagano mediamente 264 euro in più rispetto ad Aosta, anche se la forbice si è ridotta del 44,9% in undici anni. In metà delle province italiane i premi superano i 389 euro, con punte oltre i 418 euro nelle aree più care. Gli incrementi maggiori si registrano ad Aosta e Roma (+5,6%) e Viterbo (+5,5%).
Per i veicoli a due ruote i prezzi sono più elevati al Sud: i motocicli costano in media 585 euro a Napoli e 489 a Salerno, contro i 199 di Belluno. Anche i ciclomotori segnano differenze marcate: 411 euro a Napoli contro i 121 di Udine. Al Sud è più diffuso il ricorso a clausole di guida esperta e polizze con classe di merito elevata, mentre al Nord prevale la circolazione nei piccoli centri.
Secondo il Codacons, negli ultimi tre anni gli automobilisti hanno subito una stangata da oltre 2 miliardi. Assoutenti conferma Napoli come provincia più cara (597,6 euro), seguita da Prato e Caserta, mentre Enna si distingue come la più economica con 298,9 euro.
