Gianluigi Donnarumma torna a parlare dell’addio al Milan, svelando un retroscena finora rimasto inedito . «Dopo tanti anni non è mai facile separarsi da una realtà come il Milan – spiega il portiere nel corso di un’intervista concessa a “La Gazzetta dello sport” – Al Milan sono cresciuto come uomo e giocatore. Non posso che ringraziare il club per tutto quello che ha fatto per me. Anche i tifosi mi hanno sempre trattato bene. A Milano mi sono sempre sentito a casa. Poi però si sa come sono andate le cose. Tutti magari danno tutta la colpa a me, senza però guardare cos’è successo dall’altra parte». A questo punto l’ex numero uno rossonero racconta un aneddoto: «Diciamo in sintesi che l’ultima telefonata da parte del club è stata per comunicarmi che avevano preso un altro portiere. Quindi è finita così». Ovvero con un contratto firmato con il Paris Saint Germain, dove Donnarumma si è accasato.
«Credo che il Psg sia sempre stato nel mio destino – aggiunge il quasi 23enne estremo difensore campano – Mi seguivano da anni e mi hanno sempre fatto sentire il loro interesse. Quindi doveva andare così. Sia il presidente Al Khelaifi sia il direttore sportivo Leonardo non solo mi hanno fatto capire che mi volevano davvero, ma ogni giorno mi fanno sentire la loro vicinanza. Sono molto contento e orgoglioso di stare qui». Per il portiere si tratta dunque di un lieto fine.
