Infermieri, operatori socio sanitari, assistenti e altri professionisti della salute, dipendenti delle aziende sanitarie pugliesi, potranno spostarsi dal luogo in cui lavorano avvicinandosi a quello in cui risiede la famiglia o dove hanno figli o altri parenti con particolari necessità.
È quanto prevede la mobilità intra-regionale per il personale sanitario pugliese che partirà da lunedì prossimo, 14 luglio.
Ne dà notizia il vice presidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità, Raffaele Piemontese, spiegando che l’iniziativa è frutto dell’accordo sottoscritto il 15 aprile scorso con le organizzazioni sindacali ed è finalizzata a facilitare, in tempi rapidi, i processi di mobilità del personale tra le diverse aziende sanitarie pugliesi.
Con la mobilità intra-regionale, spiega Piemontese, «diamo seguito all’impegno assunto con i sindacati per rendere più fluido ed efficiente il sistema della mobilità del personale sanitario. Vogliamo offrire alle nostre professioniste e ai nostri professionisti l’opportunità di riorientare il proprio percorso lavorativo, conciliando le esigenze personali con quelle organizzative del servizio pubblico».
Possono partecipare alla manifestazione d’interesse i dipendenti in possesso di contratto a tempo indeterminato presso una delle aziende sanitarie pugliesi che abbiamo superato il periodo di prova, non siano prossimi alla pensione e appartengano a uno dei profili professionali che saranno riportati nell’avviso in via di pubblicazione. Le domande vanno presentate esclusivamente online entro le ore 18 del 21 luglio 2025.
Questa fase di manifestazione di interesse anticipa l’indizione del bando di mobilità vera e propria: i candidati dovranno successivamente presentare una nuova domanda, secondo i termini e le modalità che saranno comunicati.
