Quattro lavoratori non assunti, quindi in nero, erano alle dipendenze di un lido balneare del Brindisino.
La scoperta è stata fatta dalla guardia di finanza di Brindisi nell’ambito dei controlli agli stabilimenti mirata al contrasto al lavoro sommerso e irregolare e all’evasione fiscale e contributiva.
Dall’inizio dell’anno, nei vari settori economici le fiamme gialle di Brindisi hanno eseguito 109 interventi individuando in tutto 69 lavoratori in nero e 61 lavoratori irregolari, con conseguenti sanzioni amministrative e con il recupero della contribuzione previdenziale ed assicurativa evasa.
I controlli effettuati hanno portato anche a 20 proposte di chiusura temporanea dell’attività. In questo periodo estivo l’attenzione si sofferma sulle attività legate alle vacanze. Nell’ultimo caso, quello del lido, sono state irrogate sanzioni pari a 7.200 euro (1.800 per ciascun lavoratore in nero).