Un uomo, paziente del reparto di Psichiatria dell’ospedale Perinei di Altamura, ha aggredito una psichiatra durante un giro di visite all’interno del reparto.
È accaduto ieri, martedì 8 aprile. Stando a quanto si apprende, l’uomo avrebbe scaraventato la dottoressa contro un muro e poi sul pavimento. A fermare il paziente sono stati alcuni colleghi della dottoressa.
La professionista, portata al pronto soccorso, ha riportato un trauma cranico e maxillo-facciale giudicato guaribile in 30 giorni. La dottoressa ha poi sporto denuncia ai carabinieri.
«Quanto accaduto ai danni di una collega è un evento dovuto alla situazione di maggiore fragilità umana dei pazienti in stato di acuzie psicopatologica, il cui scompenso determina la imprevedibilità, ponendo il comportamento al di fuori dell’area di esigibile gestione del rischio», commenta il primario di Psichiatria del Perinei, Guido Di Sciascio.
Il reparto di Psichiatria di Altamura, aggiunge Fulvio Fucilli, responsabile del servizio di prevenzione e protezione aziendale dell’Asl Bari, «è dotato di videosorveglianza e di accessi controllati ed è progettato per coniugare al meglio la sicurezza degli operatori e dei pazienti psichiatrici, che, per tipo di patologia, sono comunque imprevedibili nel comportamento. Il documento di valutazione rischi è in continuo aggiornamento – continua Fucilli – e l’attenzione ai fenomeni di aggressioni agli operatori sanitari è massima: la Asl Bari è dotata di una procedura aziendale per la gestione ed il contenimento degli atti di violenza a danno degli operatori sanitari per individuare le cause scatenanti e le misure di mitigazione più idonee».
Il direttore generale della Asl, Luigi Fruscio, ha espresso personalmente solidarietà alla dottoressa aggredita e assicurandole massimo supporto umano e legale.
