Stavano progettando di assaltare un furgone portavalori che avrebbe dovuto consegnare denaro alle poste, ma sono stati scoperti e arrestati dagli agenti della Squadra mobile di Taranto con l’accusa di tentata rapina, porto illegale di arma alterata, detenzione di munizioni e ricettazione.
Si tratta di tre uomini, di 69, 56 e 52 anni, tutti con precedenti penali.
Gli arresti sono scaturiti dopo il ritrovamento, lo scorso fine settimana, di una Fiat 500, risultata rubata in provincia di Lecce, alla periferia del comune di San Marzano, nel tarantino, tra alberi di ulivo. Sono stati organizzati appostamenti che hanno permesso ai poliziotti di vedere i tre mentre si cambiavano i vestiti e prendere una busta, nascosta sotto un cumulo di pietre, contenente un revolver rubato anni fa, sei munizioni dello stesso calibro e una pistola con matricola abrasa completa di tre proiettili.
Nell’auto è stato trovato un secchio con chiodi a tre punte, solitamente usati per agevolare la fuga durante le rapine. Gli arresti sono stati convalidati e i tre restano ristretti in carcere.
