“Insieme per lo sport, insieme per Taranto”: è questo il tema dell’incontro organizzato ieri pomeriggio dalla Fondazione del Mediterraneo per lo sport, il cui presidente è Massimo Ferrarese, commissario dei Giochi del Mediterraneo di Taranto nell’estate 2026.
Alla presenza del sindaco di Taranto Piero Bitetti, del presidente della Provincia Gianfranco Palmisano e di altre istituzioni come il Coni Puglia o il Comitato italiano Paralimpico pugliese, sono state protagoniste le società sportive del territorio ionico. Tra queste la Ss Taranto, con il presidente onorario Giuseppe Merico, che ha posto l’accento sull’importanza dell’attività sportiva. Merico ha specificato: «Nel mio ruolo di pediatra – afferma – quando vedo bambini di 4 o 5 anni, provo a spingerli a fare sport. Vedere bambini che bivaccano sul divano il pomeriggio invece di muoversi è un peccato: fare sport è troppo importante».
La soluzione potrebbe arrivare dai Giochi del Mediterraneo: «Leggevo – riprende Merico – che le città italiane sono inondate da fiumi di droga. Ecco, speriamo che grazie ai Giochi del Mediterraneo, la droga dei giovani di Taranto debba essere soltanto lo sport. Taranto è una città bistrattata sotto molti punti di vista e che sta provando a rinascere. La città è bellissima e ha tante potenzialità. In queste ore ho provato una grande emozione nel vedere un ragazzo che ho conosciuto da piccolo e che ora è diventato un campione». Uno dei tanti esempi virtuosi da seguire e che contribuiranno a rilanciare Taranto.










