Musi lunghi a fine partita. Non potrebbe essere diversamente per i protagonisti in rossoblù, che hanno a lungo accarezzato il sogno di mettere in cassaforte tre punti dal valore inestimabile. Il 3-3 subito dal Novoli in pieno recupero, è come un pugno nello stomaco.
Le parole del tecnico
Il tecnico Ciro Danucci, ora in bilico, lo sa e non usa giri di parole: «Fa molto male questo pareggio. Siamo stati bravissimi a procurarci un doppio vantaggio in meno di 30 minuti, poi sul 2-0 abbiamo di fatto smesso di giocare. Ci sono state diverse situazioni che non abbiamo gestito come avremmo dovuto. Nei momenti più importanti di una gara ci manca personalità per stare tranquilli. Tra le gestioni da rivedere anche quelle degli ultimi minuti: «Abbiamo preso un gol che fa male. Purtroppo – continua la guida tecnica del Taranto – sistematicamente paghiamo delle evidenti ingenuità, che condizionano la gara e non possiamo permettercelo».
Ingenuità che hanno conseguenze importanti e che danno fastidio, perché sono assolutamente evitabili: «Spesso prendiamo gol simili con troppa facilità. Ciò che dispiace enormemente è la semplicità con cui subiamo reti nelle stesse modalità. Situazioni di semplice lettura e questo non va bene». Il lavoro da condurre per evitare il ripetersi di queste situazioni ha più sfaccettature: «Non abbiamo la giusta serenità per gestire questi momenti, queste situazioni e forse vi è un po’ di fragilità». Infine, sull’esordio di Loiodice, Danucci sostiene: «È un giocatore fortissimo e nella prima frazione ha dimostrato tutto il suo valore».
I protagonisti
Capitan Fabio Delvino è in prima linea per commentare questo risultato che lascia l’amaro in bocca. Il difensore centrale non si nasconde: «C’è poco da dire, abbiamo sprecato diverse occasioni e alla fine abbiamo pagato dazio. Ci sono alcune cose da migliorare e direi che in certe occasioni sembra quasi che ci si faccia gol da soli». Quello più evidente è il calo successivo al 2-0: «Avevamo iniziato bene la partita, dando un preciso indirizzo alla gara. Sul doppio vantaggio acquisito abbiamo smesso di giocare. Dal 2-1 in poi abbiamo commesso altri errori ed è un peccato, perché sono partite che non si possono pareggiare».
Sebbene abbia realizzato una doppietta, Francesco Losavio non può essere evidentemente soddisfatto. Tuttavia l’attaccante prova a essere positivo: «Dagli errori commessi è possibile imparare tanto. Dalla prossima gara e quindi, da Novoli in Coppa Italia, lotteremo maggiormente per conquistare vittoria dopo vittoria. Quanto capitato ci fa male, soprattutto quando accade davanti ai nostri tifosi. L’obiettivo dovrà essere gestire al meglio le gare, soprattutto negli ultimi minuti. Ci è mancata la tranquillità».
In chiusura Losavio si sofferma sulla cessione della sua maglia numero 10 a Loiodice: «Nessun problema, sono qui per fare il bene della squadra. Sono contento per i gol segnati, che però non sono serviti a nulla. Ripartiremo più forti di prima».










