Anni di proteste e appelli non sono stati del tutto vani. Sono stati pubblicati gli avvisi di avvio del procedimento espropriativo per l’ampliamento a quattro corsie del tratto tarantino della Strada statale 100, fino alla nuova rotatoria di San Basilio-Mottola. Ad annunciarlo è Vanni Caragnano del comitato Strade sicure, che si dice orgoglioso «di aver riesumato un intervento sepolto da decenni».
Proprio su quel tratto nei mesi scorsi si sono verificati diversi incidenti, anche mortali. Dopo la pausa estiva «si va avanti nelle procedure che – aggiunge – una volta chiuse saranno seguite dalla fase esecutiva». Il progetto riguarda anche la realizzazione delle rampe di collegamento a Palagiano tra A14 e SS7 Appia, che completeranno il collegamento diretto con Taranto attraverso la SS106dir. «Sono sotto la massima attenzione di Anas con carattere di priorità assoluta», sottolinea Caragnano. Con l’avviso di esproprio, spiega, «si apre una fase fondamentale. È un atto necessario che informa i proprietari e la collettività della procedura in corso, garantendo trasparenza con la dichiarazione di pubblica utilità».
«È chiaro che in campagna elettorale sarà più semplice sponsorizzare opere di cui il territorio è carente – conclude – ma noi andremo avanti per salvaguardare vite umane e favorire lo sviluppo sociale ed economico».