Nonostante le basse temperature degli ultimi giorni, sabato 22 e domenica 23 i volontari hanno portato a termine la seconda tappa dell’iniziativa ecologica promossa dalla pro loco Capo San Vito, guidata da Ylenia Gallo, nell’ambito del progetto “plastic free”.
Questa volta la zona interessata alle operazioni di pulizia è stata la spiaggia di viale del Tramonto dove è stata raccolta plastica e microplastica per evitare che finisse in mare. È stato questo il secondo Eco weekend del nuovo anno che mira alla pulizia delle spiagge considerando che l’inquinamento nei mari ogni giorno assume dimensioni più drammatiche.
I rifiuti plastici stanno strangolando le vite degli animali e devastando la biodiversità anche vegetale. Particolarmente insidiose sono le microplastiche, frammenti piccoli che raggiungono grandi concentrazioni, vengono mangiate da pesci, molluschi ed animali marini, entrando di fatto nella catena alimentare quindi ingerite dall’uomo.
Un fenomeno grave, devastante e sempre più in aumento. La pulizia invernale proseguirà anche nei prossimi week end. Prossima tappa Lido Bruno fino al confine con la zona di Lama. Nella rete dei volontari sono finiti più di tre quintali di rifiuti soprattutto retine per la pesca, ma anche sedie, lana di vetro, scarti industriali, bidoni, tante bottiglie, anche di vetro, cotton fioc, mascherine e confezioni per alimenti.
Una operazione che rappresenta una goccia nell’oceano ma altamente meritoria tesa alla sensibilizzazione. Occorre ricordare che in Italia dal 14 gennaio scorso è entrato in vigore il decreto legislativo per la plastica monouso, sono banditi oggetti non compostabili e non biodegradabili. Per la raccolta dei rifiuti va ringraziata Kyma Ambiente che fornisce guanti e grandi sacchi e per il tempestivo ritiro del materiale raccolto. L’associazione fa sapere che chiunque può unirsi alle operazione di pulizia delle spiagge nei prossimi Eco week end, «il mare ringrazia»