Una donna e sua figlia sono rimaste ferite in un incidente stradale che si è verificato ieri, martedì 23 settembre, lungo la strada provinciale 48 che collega Statte a Taranto, costeggiando per un lungo tratto lo stabilimento ex Ilva.
L’auto su cui viaggiavano le due donne, per cause in corso di accertamento, si è scontrata con un carro attrezzi. Le ferite sono state trasportate in codice rosso nell’ospedale di Taranto.
«Sono anni che segnalo la pericolosità della sp 48 ai presidenti provinciali che si sono susseguiti (prima Rinaldo Melucci e ora Palmisano)», denuncia il capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale della Puglia, Renato Perrini. «La mia ultima segnalazione (grido di allarme) – ricorda – risale a un mese fa: il 25 agosto avevo chiesto l’audizione del presidente della Provincia di Taranto, Gianfranco Palmisano, per capire cosa l’ente da lui guidato prevedendo per garantire la sicurezza della strada provinciale 48».
Si tratta, sottolinea Perrini, di «un’arteria di primaria importanza per la mobilità di lavoratori e autotrasportatori dell’indotto industriale». Il 25 agosto, prosegue, «segnalavo che le condizioni del manto stradale e la scarsa illuminazione destavano seria preoccupazione in termini di sicurezza e decoro infrastrutturale. Lo avevo constatato personalmente durante uno dei tanti sopralluoghi, effettuati con il sindaco di Statte, Fabio Spada».
Perrini si chiede se l’incidente di ieri poteva essere evitato. «Probabilmente sì» risponde annunciando che non potendo più convocare il presidente della Provincia in Commissione regionale Trasporti «andrò personalmente a trovarlo per comprendere cosa si può fare nell’immediato per mettere in sicurezza una strada molto trafficata».