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Finisce con un pareggio

Si è concluso a tarda notte lo scrutinio delle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale di Taranto. Le due liste in campo si sono divise equamente il risultato eleggendo sei consiglieri a testa. Dal punto di vista delle preferenze, la coalizione di centrosinistra ha di poco superato quella di centrodestra (48.290 voti ponderati a…
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Si è concluso a tarda notte lo scrutinio delle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale di Taranto. Le due liste in campo si sono divise equamente il risultato eleggendo sei consiglieri a testa. Dal punto di vista delle preferenze, la coalizione di centrosinistra ha di poco superato quella di centrodestra (48.290 voti ponderati a 46.767). Per la lista “Terra Jonica 2050” sono stati eletti Aurelio Marangella (7.446 voti ponderati), Vito Parisi (6.834), Francesco Andrioli (6.139), Gregorio Pecoraro (5.607), Paolo Lepore (4.982), Anna Filippetti (4.411). Per la lista “Progetto Comune”, invece, siederanno in Consiglio: Marco Natale (7.217 voti ponderati), Alfredo Longo (5.847), Vito Punzi (5.306), Roberto Puglia (5.070), Maria Giovanna Galatone (4.876) e Angelo De Lauro(4.317). 

I consiglieri comunali hanno potuto esprimere la loro preferenza dalle 8 alle 20 di ieri. Tutti tranne quelli di Taranto e Leporano perché i relativi enti sono commissariati. Questo vuol dire che le due città non avranno propri rappresentanti nella massima assise provinciale.  Giovanni Gugliotti, invece, resterà alla guida dell’ente fino a ottobre. Solo in quel momento il Consiglio provinciale procederà all’elezione del nuovo presidente.

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