In uno degli ultimi giorni da presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha incontrato i lavoratori dell’ex Ilva a Taranto, dove per la giornata di oggi, 20 novembre, è in corso una manifestazione di protesta contro il Governo, durante la quale è intervenuto anche il sindaco del capoluogo ionico, Piero Bitetti.
«Non vogliono l’installazione a Taranto del Dri. Con il Dri, Taranto diventa il monopolista dell’acciaio di qualità in Italia e in Europa. Ci sono delle strane alleanze per bloccare la costruzione dei forni a Dri e noi stiamo combattendo da anni per la costruzione dei Dri. Senza Dri non c’è futuro occupazionale e non c’è futuro industriale», ha affermato Emiliano parlando con i giornalisti prima di incontrare i lavoratori.
«Adesso – ha proseguito il governatore pugliese – [dal Governo, ndr] cercano di dare la colpa ad altri, alle persone disperate di questa città. Stanno cercando di dare la colpa a chi non ha voluto la nave rigassificatrice. Ma la colpa non è di chi ha avuto i morti a casa. La colpa è di chi non dice mai la verità ai lavoratori e ai cittadini. E noi siamo venuti qua perché il ministro Urso deve dire la verità ai cittadini. E ci vuole uno sforzo perché i Dri a Taranto bisogna farli perché sennò altrimenti diecimila occupati non sappiamo dove metterli senza i Dri», ha proseguito.
Rivolgendosi poi ai lavoratori, Emiliano ha sottolineato che «noi stiamo qui per dare valore a questa agitazione del sindacato perché sono anni che stiamo combattendo».
Urso convoca un tavolo unitario al Mimit
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intanto, ha convocato per venerdì 28 novembre un incontro unitario con le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali dell’ex Ilva, con i rappresentanti delle Regioni Puglia, Liguria e Piemonte e gli enti locali nei cui territorio hanno sede gli stabilimenti del gruppo.
In una nota del Mimit è spiegato che la convocazione arriva a seguito della «richiesta avanzata dalle segreterie territoriali Fim, Fiom, Uilm e Usb di Taranto e dal presidente della Regione Puglia».
All’incontro parteciperanno, spiega ancora il Mimit, la ministra del Lavoro Marina Calderone e i rappresentanti degli altri ministeri competenti.
Nella nota è precisato che l’incontro seguirà, senza soluzione di continuità, la riunione già convocata al Mimit su Genova-Cornigliano e sugli stabilimenti del Nord.









