Doppietta azzurra nel SuperG di La Thuile nell’ambito della coppa del mondo di sci alpino. Federica Brignone trionfa nella specialità e mette, di fatto, le mani sulla coppa anche se per l’ufficialità, in questo caso, occorrerà attendere le finali di Sun Valley. Alle sue spalle Sofia Goggia, dietro di appena un centesimo (57″95 contro 57″96), terza la francese Miradoli. Chiude quarta, invece, la principale rivale di Brignone per la vittoria finale, la svizzera Lara Gut-Behrami.
Brignone: «Una giornata fantastica, ma non è finita»
«Sto vivendo una giornata fantastica. Ci tenevo ad arrivare in luce verde davanti a questo pubblico. Non ho pensato a niente altro. Non ho fatto errori, è andato tutto bene, sono stata veloce. La pista era molto migliore di ieri. In più ho avuto due fortune: partire con il numero 6 e arrivare davanti per pochi centesimi. Andrò a Sun Valley con due pettorali rossi, ma non è finito niente». Così Federica Brignone che ha trionfato nel superG a La Thuile mettendo una seria ipoteca sulla vittoria di coppa del mondo di sci alpino.
«Ho ancora tanto da giocarmi e devo rimanere concentrata per due settimane. È stata una stagione via via sempre più tosta e sempre più impegnativa. Per questi motivi ho bisogno di rimanere sul pezzo fino alla fine, e non sarà per niente facile», aggiunge. «Se tutto va bene, questa volta mi consegneranno la Coppa in mano e non me la spediranno per posta. Ed è una cosa che ho sempre sognato», spiega prima di fare i complimenti a Sofia Goggia, arrivata seconda a La Thuile. «Sofia ha una cultura del lavoro davvero impressionante e la capacità di risollevarsi. Per questi motivi continuiamo a fare podi e risultati importanti», conclude Brignone.