Buone notizie per il campo dello Stadio S. Nicola: il prato, a tempo di record, sembra essere tornato in discrete condizioni dopo lo stato preoccupante con cui si era presentato in occasione della partita tra Bari e Potenza che ha chiuso il 2021. Decisivi gli interventi di manutenzione effettuati senza sosta dal 23 dicembre scorso.
Nell’ultimo mese la ditta De Grecis, responsabile della manutenzione del terreno di gioco, ha portato a termine una vera e propria terapia d’urto con l’obiettivo di rimettere in sesto il terreno di gioco prima della ripresa del campionato. Tra gli interventi eseguiti la rizollatura delle due aree di porta, tre trasemine, operazioni di sabbiatura, bucatura e concimazione. Per accelerare la germinazione il campo è stato anche coperto con un telo in tnt. Effettuati inoltre anche una serie di trattamenti sia granulari, sia liquidi per favorire la radicazione dei nuovi germogli e spingere la crescita e lo sviluppo del nuovo prato.
Negli ultimi giorni, proprio in vista dei numerosi impegni di campionato, il campo è stato di nuovo bucato per creare più areazione e favorire il deflusso dell’acqua in caso di pioggia, in previsione del maltempo in arrivo. Si è anche proceduto ad ulteriori semine manuali localizzate lì dove era necessario.
Tutti gli interventi eseguiti rientrano nell’ambito della manutenzione ordinaria, che spetta alla SSC Bari, sulla base di un protocollo messo a punto tra l’azienda manutentrice e la società biancorossa. L’obiettivo è garantire sempre uno standard qualitativo dei campi alto. Nonostante il lavoro fatto finora c’è un po’ di apprensione per la forte ondata di gelo prevista nel fine settimana e inizio della prossima che potrebbe mettere nuovamente a dura prova il terreno del San Nicola. Tra le variabili che potranno condizionare lo stato del prato anche le tante partite in programma nel prossimo mese
