Un solo anno di purgatorio per riveder le stelle e riprendersi il posto tra le grandi del calcio italiano. Il Sassuolo mantiene fede alla promessa fatta ai suoi tifosi al termine della scorsa stagione e torna a respirare il dolce profumo della Serie A dominando la B fin dalle prime giornate.
La promozione arriva in anticipo di cinque turni rispetto alla fine del torneo cadetto, complice il pari (2-2) tra Mantova e Spezia.
Troppa la voglia di risalire, tanta la determinazione per lasciarsi alle spalle una stagione balorda come quella della passata stagione condizionata anche dall’infortunio del suo campione, Domenico Berardi.
Il Sassuolo nonostante i proclami, in cuor suo credeva di dover vivere una stagione da incubo in Serie B dopo undici anni ininterrotti di gloria. E invece è stata in grado fin da subito di trasformare la difficoltà in energia battendo record “pesanti” in campionato, conquistando una promozione trionfale con largo anticipo con il chiaro obiettivo di gettare le basi per l’immediato ritorno nella massima serie.