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Focolaio circoscritto, il Bari torna ad allenarsi

Sembra circoscritto, almeno per il momento, il focolaio di Covid 19 scoppiato a Capodanno in casa Bari: anche l’ultimo ciclo di tamponi effettuati su tutto il gruppo squadra ha dato esito negativo. Restano quindi cinque i casi di infezione accertati, di cui quattro giocatori e un membro dello staff tecnico. Tutti in buone condizioni di…
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Sembra circoscritto, almeno per il momento, il focolaio di Covid 19 scoppiato a Capodanno in casa Bari: anche l’ultimo ciclo di tamponi effettuati su tutto il gruppo squadra ha dato esito negativo. Restano quindi cinque i casi di infezione accertati, di cui quattro giocatori e un membro dello staff tecnico. Tutti in buone condizioni di salute e in isolamento. Positività riscontrate nel corso del periodo natalizio mentre i soggetti contagiati erano presso le proprie residenze, prima ancora del ritrovo post festività allo Stadio San Nicola per la ripresa degli allenamenti. Un elemento che potrebbe aver inciso nel limitare i danni, a differenza di quanto accadde a luglio quando la squadra, mentre era in ritiro a Storo, fu colpita da un cluster di undici contagi.

Proprio in virtù della situazione sotto controllo e della negatività degli ultimi test eseguiti ieri il Bari ha ripreso gli allenamenti collettivi, seppur parzialmente sul campo dell’Antistadio. Carichi modulati per tempo ed intensità invece per alcuni elementi della rosa non al meglio della condizione.
Intanto mentre la squadra era impegnata negli allenamenti, a pochi metri, nello Stadio San Nicola, sono entrati nel vivo i lavori di manutenzione del terreno di gioco, apparso non in buone condizioni nell’ultima gara del 2021 con il Potenza. Particolare attenzione nelle aree di porta dove sono state eliminate le zone di prato più ammalorate in vista della rizollatura. Il fondo del terreno è stato bucato con un trattore e spianato. Oggi inizierà la posa delle zolle in arrivo da Roma. Si tratta della stessa varietà di prato in gramigna preesistente, traseminato con l’identica tipologia di loietto già utilizzata. Una soluzione che di fatto permette l’adattamento del prato alle diverse stagioni e temperature. Le due aree di porta verranno rizollate nella stessa misura.
Quest’ultimo intervento segue i lavori già eseguiti subito dopo la partita con il Potenza, il 23, 24, 27 e 28 dicembre che hanno invece interessato la restante parte del campo. Tutto il terreno di gioco è stato oggetto di bucatura, sabbiatura e concimazione. Per accelerare la germinazione del prato tutto il campo è stato coperto da un telo in tnt con l’obiettivo di creare un microclima più favorevole, aumentando la temperatura del suolo.
«Tra fine gennaio e febbraio, con l’allungarsi delle giornate e quindi delle ore di luce, si cominceranno ad intravedere miglioramenti», fa sapere Luigi De Grecis, agronomo e contitolare dell’omonima azienda che si occupa della manutenzione del terreno di gioco. La situazione – continua De Grecis – è destinata a progredire con il passare delle settimane. Con l’approssimarsi della primavera, tra marzo e aprile, grazie ad un clima più favorevole e agli interventi strutturali eseguiti il campo dovrebbe presentarsi in condizioni ottimali».
In vista dell’impegno casalingo con il Picerno, in programma il prossimo 16 gennaio, salvo altri slittamenti del campionato per Covid, la situazione dovrebbe presentarsi in ogni caso ben diversa rispetto alla gara contro i lucani di fine dicembre. Occhio però al tempo: nei prossimi giorni, dopo temperature molto alte, con un caldo da record registrato tra Natale e primi di gennaio, tornerà il freddo. Variabile, che insieme a piogge e gelate, fenomeni in linea con il periodo invernale, potrebbero allungare i tempi di ripristino del prato. Per il futuro, come già annunciato a L’Edicola del Sud dall’assessore ai lavori pubblici del Comune di Bari, Giuseppe Galasso, l’obiettivo è procedere al rifacimento totale del campo. Il terreno di gioco, essendo lo stesso sin dai tempi di Italia ’90, è da considerarsi vecchio e non più in grado di garantire una tenuta consona per il calcio professionistico.

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