Da oggi a martedì, la quarta edizione de L’Italia delle Regioni si svolgerà a Venezia, e la Puglia sarà ancora una volta protagonista. Dopo il successo del 2024 a Bari, con oltre 40mila presenze, la Regione si prepara a mostrare le proprie eccellenze in un contesto internazionale, riscrivendo la sua narrazione tra passato, presente e futuro.
Un palco d’eccezione
Il Villaggio delle Regioni a Venezia ospiterà una vetrina di esperienze e iniziative che vanno ben oltre la semplice promozione turistica. In primo piano, l’innovativa Apulia Cultural Metaverse Experience, una proposta che spinge i confini della realtà tradizionale. Un viaggio immersivo attraverso la Puglia, che mescola arte e tecnologia, utilizzando visori VR e display interattivi. Qui, la regione non si racconta soltanto attraverso immagini e suoni, ma entra nel futuro con una narrazione che abbraccia le sfide contemporanee della cultura digitale. Accanto a questo, la musica dei Terraross regalerà al pubblico una finestra sulle tradizioni sonore della Puglia, in un’interpretazione che ha saputo conquistare anche Madonna. Non solo una performance musicale, ma un vero e proprio atto di autenticità e radicamento nel territorio.
Il cambiamento al centro
Ma la presenza pugliese non si limita alla sola visibilità culturale. Domani, la Puglia prenderà parte agli incontri istituzionali in programma a Palazzo Ducale, con l’intervento del presidente della Regione Michele Emiliano, vicepresidente della Conferenza delle Regioni. Un appuntamento che segna la continuità dell’impegno della Puglia nella promozione di politiche regionali che vadano oltre i confini locali, con una visione ampia su temi cruciali come il Made in Italy e la valorizzazione del turismo e della cultura. Gli assessori Sebastiano Leo e Viviana Matrangola rappresenteranno rispettivamente l’istruzione e la cultura, partecipando ai tavoli tematici che discuteranno delle grandi sfide nazionali in tema di sviluppo culturale, turismo e lavoro. Con la Puglia al centro di questi dibattiti, emerge la strategia di costruire un futuro solido per il territorio, con un legame stretto tra tradizione e innovazione.
Riflessioni e prospettive
Questa edizione del Festival delle Regioni non è solo una vetrina delle eccellenze, ma un punto di riflessione sulle sfide che le regioni italiane si trovano ad affrontare. La Puglia, con le sue peculiarità, la sua storia e la sua capacità di guardare al futuro con coraggio, diventa il punto di partenza per pensare a come il patrimonio culturale possa dialogare con le nuove frontiere della tecnologia e del turismo. La Regione si conferma un attore dinamico, capace di leggere i tempi e progettare il futuro senza dimenticare le proprie radici.