Le previsioni degli operatori del settore parlano di un aumento di circa il 10% di turisti rispetto allo scorso anno. La Puglia apre il ponte dell’Immacolata con un segnale inequivocabile: secondo le elaborazioni degli osservatori turistici regionali e delle associazioni di categoria del commercio e dell’ospitalità, questo incremento conferma l’interesse crescente verso la regione anche a dicembre.
Gli stranieri
A spingere la domanda non sono soltanto gli italiani in cerca di un lungo weekend fuori porta, ma anche un flusso in aumento di visitatori stranieri, in particolare da Francia e Germania. Trend, quest’ultimo, confermato da operatori e consorzi turistici locali che registrano anche prenotazioni in anticipo maggiore rispetto agli anni passati e una permanenza media in lieve crescita. Sul fronte dell’entroterra, le stime diffuse da Coldiretti Puglia e Terranostra Campagna Amica fanno riferimento a oltre 20mila vacanzieri che, tra oggi e l’8 dicembre, sceglieranno di trascorrere almeno una parte del ponte negli agriturismi. Un risultato trainato dalla richiesta di esperienze autentiche come degustazioni guidate, cooking class e attività per le famiglie.
La Valle d’Itria
«La domanda è molto forte, superiore alle aspettative di stagione», confermano da più masserie del Barese e della Valle d’Itria. Ed è proprio la Valle d’Itria uno dei poli più gettonati del lungo weekend. Alberobello e Locorotondo guidano la classifica dei borghi preferiti, complice l’accensione delle luminarie natalizie e l’apertura dei mercatini. I commercianti locali segnalano un aumento dei flussi anche di residenti pugliesi che, pur restando vicino casa, scelgono borghi e centri storici per immergersi nell’atmosfera festiva. Secondo le associazioni del commercio, l’indotto generato dal ponte potrebbe superare quello del 2024.
Anche le località balneari pugliesi quest’anno conquistano i visitatori, soprattutto italiani, con le litoranee pronte ad animarsi con aperitivi improvvisati e passeggiate tra il mare e le luminarie, trasformando paesaggi normalmente estivi in mete suggestive per momenti di convivialità.
I pugliesi che partono
I pugliesi che partiranno, invece, punteranno soprattutto sulle capitali europee, mentre la maggioranza trascorrerà il weekend in famiglia. Il ponte dell’Immacolata diventa così un primo test della stagione invernale. E i numeri, almeno per ora, raccontano una Puglia che continua a crescere e a imporsi come meta attrattiva ben oltre il periodo estivo.










