Sono tantissimi gli artisti pugliesi che, attraverso i propri canali social, in queste ore stanno dedicando un ricordo a Ornella Vanoni, icona della musica italiana, scomparsa nella serata di ieri all’età di 91 anni.
La notizia della morte ha immediatamente scatenato una vasta ondata di commozione nel mondo dello spettacolo e sui social network, dove si stanno moltiplicando gli omaggi, i ricordi e le testimonianze del suo spirito anticonformista e della sua profonda umanità.
Emma Marrone ha voluto esprimere il dolore per la perdita di una figura che considerava non solo una collega, ma una vera e propria amica.
La “sorellanza” tra generazioni: il messaggio di Emma Marrone
La cantante salentina ha pubblicato su Instagram un messaggio carico di affetto, a corredo di due fotografie che la ritraggono in momenti privati e conviviali con la Vanoni.
«Ciao Ornella. Non trovo le parole per descrivere tutto ciò che sei stata per me… so solo che mi mancherai infinitamente», scrive, sottolineando il legame che andava oltre la musica. E continua: «Mi mancheranno le nostre telefonate, i nostri discorsi sui “maschi”. Mi mancherà il tuo risotto. Il modo dolce con cui mi davi i bacini sulle guance. Ma quelle come te non vanno via per sempre. Non andranno mai via. Ciao Orny… al prossimo appuntamento. Ti amo».
L’omaggio dei Negramaro e la vicinanza ai giovani
Tra gli artisti che hanno ricordato la Vanoni, diversi sono i pugliesi che hanno incrociato il suo percorso artistico. Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro, ha condiviso una foto che lo ritrae con la cantante scrivendo un semplice ma significativo «Addio Regina».
Sangiorgi aveva firmato per lei il brano “Arcobaleno” nel 2021 e si era esibito al suo fianco in uno degli ultimi concerti al teatro degli Arcimboldi di Milano.
Anche il cantautore tarantino Antonio Diodato ha espresso il proprio cordoglio con un cuore spezzato su una foto che lo ritrae mentre riceve una carezza dall’artista, mentre Serena Brancale le ha dedicato una storia su Instagram cantando al piano “La notte dell’addio“.
L’amore per la sperimentazione e la rivisitazione dei classici
Il cantautore Renzo Rubino, originario di Martina Franca, la accompagnò giovanissimo al pianoforte in una esibizione del 2014, improvvisando il brano “Mamì“, canzone che fu portata al successo dall’artista nel 1959. Oggi, Rubino le ha dedicato proprio alcuni versi di quel brano in dialetto milanese.










