Dalle acrobazie del circo contemporaneo ad Andria alla comicità d’autore a Barletta, passando per il teatro ragazzi a Lecce e il jazz a Mesagne: la regione si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto. Non un unico centro, ma un calendario di eventi che abbraccia tutta la Puglia. Il cartellone di fine anno firmato Puglia Culture trasforma piazze, teatri storici e vagoni ferroviari in luoghi di incontro e meraviglia. Un’offerta pensata per ogni generazione, dove la tradizione del Natale incontra la sperimentazione dei linguaggi contemporanei. Con questa programmazione Puglia Culture ribadisce la sua missione: rendere la cultura un bene accessibile e «di prossimità» capace di trasformare le festività in un momento di crescita sociale.
Il cuore della programmazione di Andria è Piazza Catuma, dove lo Chapiteau El Grito ospita il quarto atto di Facciamo Pace. Il 24 dicembre la vigilia si celebra con il sogno acrobatico di Liminal, mentre il 26 e 27 dicembre sarà il folklore argentino di Seguime a scaldare le sere d’inverno. Il gran finale è affidato alla comicità internazionale del duo belga Okidok, che accompagnerà il pubblico verso il 2026 tra risate e note swing.
Dal 27 dicembre, invece, Lecce diventa la capitale dell’infanzia con la dodicesima edizione di KIDS. Sotto il tema “A tutta voce”, il festival curato da Factory Compagnia Transadriatica e Principio Attivo Teatro propone oltre 100 repliche. L’iniziativa In viaggio con le storie porterà poi la narrazione a bordo dei treni storici del Museo Ferroviario.
Il fine settimana si apre con la poesia di Pinocchio a Gioia del Colle e la danza visionaria di Michelangelo Campanale a Manfredonia, dove il Teatro Lucio Dalla ospita anche l’esperienza immersiva a 360 gradi di Contrappunti dall’Oceano. A Barletta, l’atmosfera si fa solenne con il concerto sinfonico della National Symphony Orchestra di Tele Radio Moldova. Il sipario sul 2025 calerà con uno degli appuntamenti più attesi: il Capodanno al Teatro Curci di Barletta. Saranno Massimo Lopez e Tullio Solenghi a guidare il pubblico verso il nuovo anno con lo spettacolo Dove eravamo rimasti.
Un mix collaudato di comicità, imitazioni e musica dal vivo che promette di chiudere in bellezza una stagione che ha saputo coniugare l’intrattenimento popolare con la qualità artistica.
