Festa davanti alla scuola dell’infanzia “Vittorio Veneto” al quartiere Carrassi. Dopo più di un mese dall’avvio dei lavori – per ridonare decoro e bellezza alla facciata dell’entrata vandalizzata da scritte inutili quanto incomprensibili se non offensive – è stato completato il murale ispirato alle tegole verdi della vicina Chiesa Russa e quello pensato per i bambini che frequentano l’asilo, realizzati da volontari di Retake Bari e dall’illustratrice Daniela Giarratana.
I piccoli alunni di due classi con le loro maestre hanno voluto ringraziare i cittadini che hanno reso più bella l’entrata della scuola e a misura di bambino, con canti e balli. La gioia nei loro occhi nel vedere i muri disegnati e colorati non ha prezzo. Tra i piccoli ci ha colpito un bimbetto quando con il sorriso sul volto continuava a dire «Quella è la mia scuola» e con una mano e l’indice puntato – muoveva avanti e indietro e saltellando sui piedi – ammirava colori e disegni che ora giocano a rincorrersi sui muri.
Per settimane si è lavorato restituendo una facciata non solo decorosa e libera da inutili imbrattamenti realizzati con bombolette spray, ma soprattutto allegria a chiunque si trovi a passare, risieda nelle vicinanze, frequenti la scuola piuttosto che il giardino di fronte. Il lavoro è stato lungo. Iniziato a giugno ha visto una serie di impegni e file per domande in carte da bollo, incontri per approvazioni di progetti, e richieste di permessi.
I residenti lo hanno ben compreso e alcuni per ringraziare i volontari hanno offerto loro pasticcini preparati in casa e focaccia. E a ringraziare i volontari di Retake sono arrivati pure l’assessore alle Politiche educative Paola Romano, e a sorpresa l’assessore allo Sport e all’Ambiente Pietro Petruzzelli e persino il sindaco Antonio Decaro.
Tutti hanno ammirato e apprezzato i colori (varie sfumature di verde e dorato), la semplicità e il significativo murale che riprende i tasselli della cupola della vicina Chiesa Russa e soprattutto gradito tanto l’illustrazione dedicata ai bambini. Quattro quelli disegnati, che in una corsa allegra e altre pose, con in mano libri, giochi e pennelli si dirigono verso l’entrata. «Mi sono ispirata alla fantasia per richiamare i bimbi alla lettura – riferisce l’autrice artistica Daniela Giarratana – E’ stata la mia prima esperienza di murale. Lavoro da sempre con il digitale per illustrare libri. Non nascondo di aver trovato alcune difficoltà, prima fra tutte l’asciugatura non immediata a cui non sono abituata. Ho lavorato anche sotto la pioggia. E ho molto apprezzato tutti i cittadini di ogni età, dall’anziano al bambino, che mi ringraziavano e rivolgevano domande mentre dipingevo sul muro».
Un saluto ai bambini e un ringraziamento alle associazioni di volontariato impegnate a salvaguardare il bene comune è stato rivolto da Decaro ribadendo che: «manifestazioni come queste sono un importante modo per educarci alla bellezza e al rispetto della legalità, per iniziare a vivere in una comunità più giusta. Sono piccole grandi cose – ha continuato il primo cittadino – per cambiare e regalare ai piccoli, che sono la cosa più cara che abbiamo, una città migliore».
Le associazioni agiscono da sole rispettando le regole, informando e coinvolgendo le istituzioni che le supportano. Iniziative come questa «insegnano che il bene comune è il più prezioso che abbiamo e lo si difende insieme. Non solo un muro brutto è diventato più bello – ha affermato l’assessore Romano – ma questo disegno invita alla lettura, inoltre è un’opera collettiva ed è una importante risposta a fronte di uno o pochi vandali che rovinano la nostra meravigliosa città».
Non sono mancate le foto con tutti i Retake e i rappresentati istituzionali insieme con i colleghi retaker di altre città giunti appositamente per festeggiare pure la nascita di Retake Italia di cui vi raccontiamo in altro articolo.
Con la scuola Veneto sono ad oggi 12 le scuole di Bari abbellite da volontari.