Resteranno in Puglia per due mesi, lontani dalle brutture della guerra e dalla paura delle bombe, i trenta bambini ucraini tra il 8 e i 10 anni arrivati stamattina a Bari.
Ad accoglierli, in aeroporto, c’erano l’assessore al Personale della Regione Puglia Gianni Stea e il sindaco del capoluogo pugliese Vito Leccese.
I piccoli ucraini – che arrivano da Nikopol, Zaporizhzhya e Sumy – saranno ospiti delle famiglie pugliesi che hanno risposto all’appello dell’associazione “Gruppo accoglienza bambini bisognosi” di Modugno.
Alcuni dei bimbi arrivati oggi sono già stati in Puglia. Gli altri, invece, hanno lasciato per la prima volta i genitori e la propria terra martoriata, «animati dalla speranza di poter ritrovare la serenità perduta e un briciolo di felicità che il conflitto bellico ha quasi cancellato del tutto», commenta l’assessore regionale Stea.