«Con 20 milioni garantiamo continuità e coerenza, per un altro anno, alla strategia del turismo e alle sfide connesse all’ampliamento della stagione turistica, al rafforzamento dell’internazionalizzazione e all’innalzamento della qualità del prodotto e dell’offerta turistica, con particolare riferimento ai servizi e alle competenze professionali». Così l’assessore al Turismo, Gianfranco Lopane, commenta la delibera approvata dalla giunta regionale pugliese che prevede lo stanziamento di 20 milioni di euro per la realizzazione degli interventi del Piano strategico del Turismo “Puglia 365” a cura dell’agenzia Pugliapromozione.
Si tratta di risorse del Programma operativo complementare (Poc), un fondo di 2,67 miliardi di euro nato nel 2020 a seguito della rimodulazione finanziaria dei fondi europei del Piano operativo regionale Fesr-Fse 2014-2020 necessaria a sostenere la manovra anti crisi nell’ambito della pandemia da Covid-19. Il Poc concorre, come completamento, al perseguimento delle finalità delle politiche di coesione con un limite temporale di spesa fissato al 2026.
«In attesa che le risorse Fsc vengano sbloccate dal governo nazionale, abbiamo fatto in modo che la Puglia non fosse depennata delle principali fiere nazionali ed internazionali del turismo», aggiunge Lopane, sottolineando come queste rappresentino occasioni «di incrociare domanda e offerta a beneficio dei nostri operatori: ossatura dell’industria turistica. Lo sforzo condiviso in giunta regionale nel reperire risorse, raschiando il fondo del barile del Poc, testimonia la strategicità del turismo per lo sviluppo della nostra regione».
Il vicepresidente della Regione Puglia e assessore al Bilancio e alla Programmazione unitaria, Raffaele Piemontese, rimarca «la necessità di una manovra per finanziare attività che non tollerano stop: come sa anche il titolare di un piccolo b&b, nel turismo continuità e pianificazione sono essenziali per stare in modo convincente su un mercato in cui le destinazioni di viaggio si orientano scrollando lo smartphone». La Puglia, conclude Piemontese, «ha un’alta reputazione sulla scena internazionale e la Regione deve garantire supporto a un settore che sta facendo grandi sforzi per innovarsi, specializzarsi, differenziarsi e destagionalizzare l’offerta».
Tra le varie attività finanziate grazie ai 20 milioni rientrano la partecipazione alle fiere di settore, l’attuazione del piano media per la promozione della destinazione, il sostegno ai grandi eventi e agli spettacoli dal vivo, le azioni di co-marketing e le collaborazioni con porti, aeroporti, Rai ed altri soggetti, le iniziative per la governance della destinazione in previsione della definizione delle Dmo regionali (Destination Management Organization), l’attivazione dei servizi digitali per monitorare l’esperienza turistica, lo sviluppo dei servizi e dei prodotti turistici per qualificare l’offerta e rafforzare la competitività del brand Puglia in Italia e all’estero. Alle risorse per le finalità del Piano strategico si aggiunge un milione destinato agli avvisi a titolarità regionale relativi ad “Infopoint” e “Ospitalità”.