Cinque giornate intense. Dedicate alla formazione politica soprattutto dei giovani. Si terranno da domani fino a domenica le lezioni di “Polittica”, la scuola promossa dall’associazione “La giusta causa”, di cui è presidente il noto penalista barese Michele Laforgia.
Una quarantina tra relatrici e relatori. Trenta i partecipanti, già selezionati, tra i 18 e i 35 anni, che frequenteranno le sessioni con percorsi specifici di didattica: lezioni, laboratori, simulazioni anche sull’attività di decisione. Tre le sedi per i corsi e gli incontri aperti al pubblico: Museo Civico, Teatro Margherita e AncheCinema. Dodici gli eventi gratuiti.
“C’è bisogno di politica nel senso più alto del termine – spiega Laforgia. I giovani devono tornare ad essere protagonisti non solo delle campagne elettorali. La politica è costruzione, è l’acqua in cui nuotiamo”.
Non a caso sull’opuscolo di presentazione campeggia un aforisma dello scrittore americano David Foster Wallace. “Ci sono due pesci che nuotano e a un certo punto incontrano un pesce anziano che va in direzione opposta, fa un cenno di saluto e dice: ragazzi com’è l’acqua? I due pesci giovani nuotano un altro po’, poi uno guarda l’altro e fa: che cavolo è l’acqua?”.
“Tutto è politica. Dalla lotta alla pandemia a quella per il lavoro e per il clima. Non basta più la ricerca del leader o del candidato di turno – prosegue il penalista barese – servono i luoghi. Un tempo erano le sezioni di partito, i movimenti, le associazioni, i sindacati che solo in piccola parte sono sopravvissuti alla tempesta del Novecento. Noi, nel nostro piccolo, vogliamo dare un segnale”.
Sarà lo stesso Laforgia ad aprire i lavori all’AncheCinema, mercoledì alle 16.30. A seguire interverranno il collaboratore della rivista “Internazionale” Christian Raimo su “Riparare il mondo” e lo scrittore Gianrico Carofiglio con “Un lessico per la politica”.
Giovedì pomeriggio stesso palco. Sarà la volta di Gianni Cuperlo (direzione nazionale del Pd) e del sociologo Onofrio Romano. Insieme affronteranno il tema “Cos’è la Destra, cos’è la Sinistra”. “Cenerentola, la politica estera italiana” sarà l’argomento di cui parlerà Massimo D’Alema presidente della fondazione ItalianiEuropei. “Musica, sfida della contemporaneità” per il pianista Emanuele Arciuli, in serata.
Venerdì ci si sposta al Teatro Margherita. Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano è chiamato a rispondere alla domanda: “Civismo o trasformismo?”. Il lavoro sarà il tema affrontato da Chiara Giraudo (Pd), Gianna Fracassi (Cgil) e dal professor Roberto Voza dell’Università di Bari. Sabato, sempre al Margherita, sarà la giornata dei sindaci con il Presidente dell’Anci Antonio Decaro e Giovanna Bruno prima cittadina di Andria. “Letteratura e politica” per l’ex Presidente della Regione, Nichi Vendola.
Si chiude domenica mattina al Margherita. Alle 10, appuntamento con la lezione dello storico Luciano Canfora.
Per partecipare agli eventi è necessario prenotarsi. Qui tutte le informazioni.