«Subito le dimissioni di Emiliano». È la richiesta di Fratelli d’Italia che questa mattina ha organizzato un flash mob davanti all’ospedale della Fiera del Levante. Un luogo scelto non a caso ma proprio per evidenziare un’opera che non convince gli esponenti locali del partito della Meloni.
Spiega il coordinatore regionale, l’onorevole Marcello Gemmato: «Siamo qui per testimoniare la situazione incresciosa nella quale versa la sanità pugliese. Davanti a questo ospedale il cui costo è lievitato da 7 a 20 milioni di euro in pochi giorni. Ringraziamo la magistratura per il lavoro svolto che speriamo sia incessante. Grazie alle indagini abbiamo scoperto che l’ex capo della Protezione Civile prendeva mazzette un giorno sì e l’altro pure. Vogliamo chiarezza per i pugliesi e per la verità».
Andrea Piepoli è il presidente nazionale del movimento giovanile e tiene a sottolineare le ragioni dell’adesione. «Sono due anni che la popolazione pugliese fa sacrifici per risparmiarsi le conseguenze del covid e i giovani sono i primi ad aver pagato per questa emergenza. Vedere quello che sta accadendo attorno alla sanità pugliese è qualcosa di disgustoso. I giovani sono qui per dire no a chi vuole lucrare sulle nostre spalle».
Filippo Melchiorre, consigliere comunale e vicecoordinatore regionale di FdI, sottolinea anche le difficoltà della sanità pugliese al di là delle inchieste. «Non abbiamo ancora sentito una conferenza stampa per capire la posizione di chi governa rispetto alle inchieste. Invece i pugliesi sono accalcati tutti i giorni negli ospedali e negli hub mentre assistono agli arresti degli uomini del presidente».
