Fingendosi suo nipote, un giovane avrebbe convinto un’anziana signora di Matera a consegnargli denaro e oggetti preziosi per un totale di 4.200 euro dopo averle telefonato per chiederle denaro per l’esame di ammissione all’università.
È accaduto a gennaio scorso e oggi gli agenti della Questura di Matera hanno notificato un avviso di conclusione delle indagini a quattro persone – un 35enne, due 25enni e un 20enne – tutte originarie della provincia di Napoli.
Uno degli indagati aveva telefonato all’anziana e, spacciandosi per suo nipote, le aveva chiesto di versargli subito 500 euro. La signora, dopo aver spiegato di non avere a disposizione quel denaro, è stata messa in contatto con un sedicente direttore dell’ufficio postale che le avrebbe suggerito di raccogliere denaro contante e altri preziosi da consegnare a un uomo che, da lì a poco, avrebbe suonato al campanello dell’abitazione.
E, in effetti, la vittima ha consegnato poco dopo a un giovane uomo denaro contante, orologi, gioielli e un bancomat, con relativo pin, dal quale è stata prelevata la somma di duemila euro.
Le indagini, avviate prontamente dalla squadra mobile, hanno consentito di individuare l’auto utilizzata dai presunti truffatori sulla quale, a Napoli, gli uomini della polizia campana hanno identificato i quattro già noti alla forze dell’ordine, recuperando anche la refurtiva appena sottratta alla signora che, nel giro di poche ore, ha potuto riappropriarsi dei suoi beni, tra cui la fede nuziale del marito da poco scomparso.