Un’operazione della Polizia di Stato a Matera ha portato all’arresto di un 54enne e del figlio 18enne, entrambi residenti in città. I due sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di detenzione illegale di armi clandestine.
L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile, è scattata dopo che gli agenti hanno notato un sospetto viavai di assuntori di droga da un’abitazione nella zona sud della città. Approfittando dell’arrivo di un giovane, i poliziotti hanno tentato un controllo. La situazione è degenerata quando uno dei ragazzi, con uno «scatto fulmineo», è rientrato in casa barricandosi e allertando gli altri occupanti.
Gli agenti, grazie a giorni di appostamenti, sono riusciti a entrare nell’abitazione attraverso la saracinesca del garage, lasciata aperta. Nella camera da letto, hanno sorpreso padre e figlio nel tentativo di disfarsi della droga. La sostanza stupefacente è stata prontamente recuperata nel giardino sottostante.
La successiva perquisizione ha permesso di sequestrare 90,87 grammi di cocaina, 78,51 grammi di hashish, materiale per il confezionamento e la somma di 805 euro. Ma la scoperta più grave è stata quella di un fucile e una carabina, entrambi realizzati artigianalmente e privi di matricola, insieme a munizioni di vario calibro e una pistola scacciacani senza tappo rosso. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i due sono stati trasferiti nel carcere locale.