L’obiettivo è quello di collegare meglio possibile la Basilicata al sud. Da qui ieri, il sopralluogo, nel cantiere della Galleria Miglionico, sulla tratta ferroviaria, in via di costruzione, che collegherà Ferrandina alla Città dei Sassi.
Il progetto
Il progetto della nuova linea ferroviaria, i cui lavori costeranno 525 milioni di euro, quasi per intero finanziati dal Pnrr, ha l’obiettivo di collegare Matera alla linea ferroviaria Potenza-Metaponto, attraverso una linea elettrificata a semplice binario di 22 chilometri. Il tutto entro la scadenza del 2026, con completamento finale nel 2027, quindi in teoria mancano meno di due anni.
Allo stato attuale, i lavori delle opere provvisionali di imbocco alla galleria sono prossimi al completamento; quelli dell’appalto originario e del viadotto Basento in via di realizzazione, mentre si sta valutando la rimodulazione del programma dei lavori. Al momento sono in corso le attività di completamento dei tiranti, la realizzazione dei pali e delle fondazioni del nuovo viadotto Basento, le attività di demolizione per gli adeguamenti strutturali del fabbricato viaggiatori di Matera-La Martella e gli interventi di ripristino dei muri esistenti lungo i rilevati e le trincee.
Al sopralluogo hanno partecipato, tra gli altri, il sottosegretario alle Infrastrutture e trasporti, Tullio Ferrante; il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi; gli assessori regionali Pasquale Pepe e Cosimo Latronico; alcuni sindaci; l’amministratore delegato e direttore generale di Rfi, Aldo Isi; l’amministratore delegato di Italferr, Dario Lo Bosco; e il commissario straordinario della nuova linea Ferrandina-Matera La Martella, Elisabetta Cucumazzo.
L’annuncio
La nuova linea ferroviaria Ferrandina-Matera La Martella «non e’ solo un momento tecnico, ma un passo concreto che testimonia l’impegno del governo nel portare avanti un’opera strategica, attesa da decenni, che punta a restituire a Matera quella dignità infrastrutturale che finora le e’ sempre stata negata, vedendo una capitale del sud, oltreché della cultura nel 2019 non collegata alla rete ferroviaria nazionale», ha dichiarato il sottosegretario di Stato al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con delega al coordinamento funzionale delle opere commissariate, Tullio Ferrante, a margine del sopralluogo sul cantiere della nuova linea Ferrandina. Entusiasmo anche da parte del presidente della Regione, Bardi. Ora bisognerà mantenere le promesse.