Cristiano Ronaldo prima, il produttore cinematografico Andrea Iervolino ora: due figure di successo che scelgono la strada della paternità dettata unicamente dall’amore, al di fuori dei tradizionali schemi di coppia.
La vicenda di CR7 aveva già fatto scalpore quattordici anni fa, quando decise di diventare padre di Cristiano Junior senza una fidanzata ufficiale.
Ora, la scena si ripete con il prolifico produttore cinematografico Andrea Iervolino, noto per aver realizzato oltre cento film in tutto il mondo, molti dedicati ai grandi marchi del made in Italy (Ferrari, Bugatti, Maserati, Lamborghini) e per le collaborazioni con attori come Al Pacino.
Sui social media di Iervolino appaiono le foto con il suo bambino, chiamato Aixi (dalle sue iniziali A.I. e XI, l’11, il suo numero fortunato), nato dall’incontro con una donna di Hong Kong.
Le parole del produttore sono commoventi: «Questo bambino io lo amo con tutte le mie forze e sono così felice che sia entrato nella mia vita e sono certo che anche se ora ancora non capisce, sentirà tutto il mio amore».
Proprio come Ronaldo, Iervolino ha scelto la paternità in solitaria, una strada intrapresa da diversi uomini e motivata unicamente dalla forza incondizionata dell’amore.
