Un pezzo di Puglia continua la corsa verso il palco dell’Ariston. La serata del 25 novembre di Sanremo Giovani, andata in onda su Rai2, ha emesso i suoi verdetti e tra i promossi spicca il nome di Welo.
Il cantautore pugliese, classe 1999, è riuscito a superare lo scoglio della selezione televisiva convincendo sia la Commissione Musicale che i giurati d’eccezione (e “fuori onda”) Carlo Conti e Claudio Fasulo. A fare la differenza è stata l’intensità del suo brano, “Emigrato”: un pezzo pop-rap che va oltre il semplice esercizio di stile, affrontando con maturità il tema delicato dello sradicamento e delle identità in movimento. Una performance che ha permesso a Welo di staccare il pass per la fase successiva, portando con sé le speranze di un territorio intero.
Sul palco guidato da Gianluca Gazzoli, la sfida è stata serrata. Dei sei artisti esibitisi (Cainero, Deddè, Mimì e i tre vincitori), a proseguire il sogno sono stati, insieme a Welo, anche Caro Wow e Petit. Per loro le porte del Festival non sono ancora spalancate, ma l’obiettivo è decisamente più vicino.
Il percorso di avvicinamento al Festival di Sanremo 2026 entra ora nella fase caldissima. Il quadro dei semifinalisti è quasi completo: gli ultimi nomi verranno svelati nella puntata del 2 dicembre. Poi si farà sul serio: il 9 dicembre andrà in scena la semifinale che scremerà ulteriormente il gruppo, in vista della finalissima di “Sarà Sanremo”. L’appuntamento decisivo è fissato per il 14 dicembre, in prima serata su Rai1: solo in quella notte scopriremo chi saranno i sei giovani talenti che calcheranno il palco più famoso d’Italia tra i “Big”. E Welo c’è.









