Un uomo di 48 anni, Stefano Urso, è morto ieri sera a Presicce-Acquarica. La vittima era in un’abitazione in cui la polizia ha effettuato un blitz.
Gli agenti sono intervenuti a seguito di alcune informazioni che segnalavano recenti sparatorie riconducibili a contrasti tra persone coinvolte nel traffico di droga.
Nel corso del blitz, stando a quanto riferisce la Questura di Lecce in una nota, l’uomo avrebbe aggredito i poliziotti. Durante le concitate fasi della colluttazione, il 48enne avrebbe «improvvisamente accusato un malore, perdendo conoscenza», si legge nella nota. Gli agenti hanno prestato i primi soccorsi in attesa dell’arrivo del personale sanitario ma, nonostante i tentativi di rianimazione, Urso è morto.
L’Autorità giudiziaria ha disposto gli accertamenti medico-legali per chiarire le cause del decesso.
La perquisizione ha consentito di trovare 36 grammi di crack e oltre 800 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio, e bilancini di precisione. È stata anche accertata la presenza di un allaccio abusivo alla rete elettrica.
All’esterno dell’abitazione è stato sequestrato anche un veicolo che presentava fori e segni d’arma da fuoco, elemento coerente con le segnalazioni iniziali relative alle sparatorie.
Al termine delle operazioni, due persone sono state arrestate in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto aggravato e condotte in carcere.









