Venticinque imprenditori denunciati e sei attività sospese. È il bilancio di una serie di controlli effettuati dai carabinieri del nucleo Ispettorato del lavoro di Lecce in diverse imprese agricole, edili e nei pubblici esercizi del capoluogo salentino e dei comuni di Gallipoli, Nardò, Copertino, Ugento, Otranto, Veglie, Carmiano e Salice Salentino.
I militari hanno ispezionato le aziende con il supporto dei colleghi del comando provinciale.
Al termine dei controlli sono state elevate anche sanzioni amministrative per un totale di circa 60mila euro e ammende per 135mila euro.
In quattro delle sei attività sospese, in particolare, sono state riscontrate gravi inadempienze in materia di salute e sicurezza mentre le altre due avrebbero occupato lavoratori in nero. In totale, dieci persone sono stati trovate senza contratto e senza le comunicazioni preventive al Centro per l’impiego, evidenziando situazioni di grave illegalità.
Tra le irregolarità più frequenti la mancata redazione e aggiornamento del documento di valutazione dei rischi specifici, l’assenza di formazione adeguata per i lavoratori, la mancanza di sorveglianza sanitaria e il mancato rispetto dei requisiti minimi di conformità degli ambienti di lavoro.