Albano Galati, 56enne di Taurisano, è stato rinviato a giudizio per l’omicidio della moglie, Aneta Danelczyk, 49 anni di origine polacca. La donna fu uccisa il 16 marzo 2024 con oltre 20 coltellate nella casa di una vicina, dove aveva cercato rifugio.
Il processo inizierà il 10 luglio davanti alla Corte d’Assise. Galati è accusato di omicidio aggravato dal vincolo familiare e di tentato omicidio, poiché anche la vicina di casa rimase ferita nel tentativo di difendere la vittima.
Durante l’udienza preliminare, i familiari della donna si sono costituiti parte civile. La difesa di Galati aveva presentato una memoria sull’incostituzionalità dell’ergastolo, ma l’istanza è stata respinta.
L’uomo è attualmente detenuto nel carcere di Taranto, dove è stato recentemente aggredito da altri detenuti.