Non c’è pace, in Puglia, per i bancomat. Dopo il colpo fallito ieri nel Brindisino e quello di martedì scorso a Presicce-Acquarica (andato a segno), un altro sportello automatico di un istituto di credito è stato fatto esplodere nel Salento.
È accaduto nella notte tra mercoledì 22 e giovedì 23 ottobre, a Torre San Giovanni (marina di Ugento), dove una banda di quattro o cinque persone ha assaltato l’Atm della Banca popolare pugliese in via Giano Bifronte, all’esterno della struttura che ospita anche l’ufficio turistico e il presidio sanitario attivo d’estate.
I malviventi, che hanno agito con il volto coperto, hanno provocato la deflagrazione utilizzando la solita tecnica della “marmotta”: hanno cioè inserito l’esplosivo all’interno della fessura che eroga le banconote. La banda, dopo aver preso la cassaforte con all’interno circa 5mila euro, si sarebbe allontanata a bordo di una Fiat Panda bianca.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e gli artificieri che hanno messo in sicurezza l’area e hanno avviato le indagini per cercare di risalire ai responsabili.