Ancora un nulla di fatto in Commissione Vigilanza Rai; la maggioranza di Governo ha disertato nuovamente la riunione per la votazione della presidente in pectore del servizio pubblico Simona Agnes, indicata dal consiglio di amministrazione di Viale Mazzini. Anche questa volta è mancato il numero legale per l’elezione, visto che serviva la maggioranza qualificata dei due terzi. Uno stallo che va avanti da tempo e che ha costretto la presidente della Commissione, Barbara Floridia, a inviare una lettera ai presidenti di Camera e Senato per denunciare la situazione.
Le reazioni politiche
«Quello della maggioranza è un vero e proprio ricatto che sta bloccando la Commissione di Vigilanza anche nelle sue attività ordinarie – ha commentato Floridia intervenendo al programma radiofonico ‘Un giorno da pecora’ -Il blocco in atto è un problema per la democrazia». Hanno risposto in una nota congiunta anche i parlamentari del Partito Democratico, i quali oltre a definire inaccettabile lo stallo hanno instillato il dubbio che dietro la regia delle numerose fumate nere in Commissione possa esserci un dialogo aperto con Mediaset.
«Nel 2024 i canali Rai hanno registrato un calo dello share incredibile, a questo punto la domanda sorge spontanea: questa maggioranza sta lavorando per il suo alleato di governo Mediaset», hanno scritto nella nota. A quattro mesi dall’insediamento dei membri del CdA non si riesce ancora a trovare la quadra sul nome del presidente, una situazione compromettente per la Commissione e lo stesso servizio pubblico.
