Al via i lavori del Conclave che eleggerà il successore di papa Francesco. I cardinali – 133 gli elettori – prima di cominciare hanno giurato tutti insieme e poi singolarmente davanti a Dio di essere fedeli al loro compito in caso di elezione a papa e segretezza sui lavori del Conclave.
A leggere il giuramento, a nome di tutti i cardinali, è Pietro Parolin, che presiede il Conclave.
La prima fumata è attesa per le 19 di stasera, 7 maggio.
Imponenti le misure di sicurezza che sono cominciate stamattina alle 7 con le operazioni di bonifica affidate a unità cinofile e artificieri, coordinati dall’Ufficio di Gabinetto della Questura di Roma, per garantire l’arrivo in sicurezza ai fedeli che assisteranno al Conclave e che visiteranno i siti vaticani.
È stata quindi la volta dei controlli di prefiltraggio e filtraggio, utili ad accedere all’area riservata, lungo via della Conciliazione e piazza Pio XII, senza tralasciare piazza San Pietro e la Porta Santa, sebbene, in quest’ultimo caso, solo all’esito degli ulteriori controlli di prefiltraggio. Migliaia sono i fedeli in transito su cui vigileranno la polizia di Stato, i carabinieri, la Guardia di finanza, la polizia locale di Roma Capitale, i vigili del fuoco e il personale dell’Ares 118.