Maltempo intenso sull’Emilia Romagna nella giornata di Natale. La Protezione civile regionale ha diramato un’allerta rossa per criticità idraulica nelle province di Bologna, Ferrara e Ravenna, con precipitazioni diffuse e persistenti soprattutto sul settore centrale. I corsi d’acqua, in particolare gli affluenti in destra del fiume Reno con alimentazione collinare, stanno superando la soglia 2 e alcuni, come l’Idice, hanno già raggiunto la soglia 3. In Appennino e colline emiliane le nevicate interesseranno quote dai 300-400 metri, con accumuli fino a 15 cm sulle colline e 30 cm in montagna.
Sulla fascia costiera sono previsti venti di burrasca da nord-est fino a 74 km/h, con mare agitato, possibili erosioni dei litorali e ingressioni marine negli stabilimenti balneari. Il Centro operativo regionale di Bologna resta aperto h24, in costante contatto con prefetture e sindaci, coordinando l’emergenza.
A Venezia, è attesa acqua alta di 100 cm nella notte, con possibile attivazione del Mose; Chioggia potrebbe subire livelli superiori di 15 cm a causa della bora. Situazione più contenuta in Toscana, dove domani l’allerta è gialla per rischio idrologico su Appennino orientale e isole dell’Arcipelago.
Allerta gialla per temporali e rischio idrogeologico in alcune zone del Sud Italia, in particolare Puglia (Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Adriatica e Salento) per piogge e rovesci diffusi. In Campania l’allerta meteo gialla rimane valida per temporali e venti forti fino a domani mattina, con precipitazioni anche intense e rischio locali criticità idrogeologiche e mare agitato lungo le coste esposte. Le previsioni generali indicano nuvole e piogge sparse anche al Sud e in Sicilia il giorno di Natale, soprattutto sui settori ionici, mentre altrove la variabilità potrà alternarsi a schiarite.
L’invito della Protezione civile è a massima prudenza: evitare spostamenti non necessari e seguire aggiornamenti sulle condizioni dei fiumi e delle coste.









