Nella Striscia di Gaza continuano i duri scontri. Le forze di difesa israeliane hanno ampliato le operazioni di terra nell’area di Jabalya e per la prima volta dall’inizio del conflitto hanno ordinato l’evacuazione di civili da Deir al-Balah.
Secondo fonti mediche palestinesi, almeno 84 persone sono morte solo oggi, di cui 73 in attesa di aiuti umanitari. L’Idf afferma di aver colpito obiettivi legati ad Hamas e nega di aver preso di mira volontariamente i centri di distribuzione.
Nel frattempo, Hamas fa sapere che un accordo per la tregua è vicino grazie alla pressione degli Stati Uniti. Il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese Maḥmūd ʿAbbās ha annunciato le prime elezioni per il Consiglio dal 2006. In Siria, cessati i combattimenti nella provincia di Sweida, dopo una settimana che ha visto oltre 1000 morti, secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani.
Duro appello alla pace da papa Leone XIV, che condanna “la barbarie della guerra” e chiede alla comunità internazionale il rispetto del diritto umanitario.