Non sarà il discorso di fine anno del Presidente Mattarella, ma la solennità mediatica sarà la stessa. Stasera, mercoledì 17 dicembre, alle ore 21, Checco Zalone apparirà a reti unificate su tutto il bouquet Mediaset.
Da Canale 5 a Italia 1, passando per Rete 4, Iris, TgCom24 e persino i canali tematici come Boing e Cine34: impossibile sfuggire al “messaggio alla nazione” del comico pugliese. Si tratta di un regalo di Natale anticipato, ma soprattutto di una colossale operazione di marketing per lanciare “Buen Camino”, il nuovo film in uscita nelle sale il prossimo 25 dicembre.
L’attesa è altissima. A cinque anni di distanza da Tolo Tolo (unico esperimento alla regia di Zalone, che ottenne incassi stratosferici ma non riuscì a battere i record precedenti), l’attore torna a farsi dirigere dal suo storico “partner in crime”, Gennaro Nunziante. Buen Camino, sesto film della carriera iniziata nel 2009 con Cado dalle nubi, è prodotto da Indiana Production con Medusa Film, in collaborazione con MZL e Netflix. La sfida è quella di avvicinare i numeri mostruosi di Quo Vado? (2016), che con 52,1 milioni di euro resta il secondo incasso di sempre nella storia del cinema in Italia.
L’idea del messaggio a reti unificate riprende una vecchia gag satirica già utilizzata in passato da comici come Beppe Grillo o Natalino Balasso per parodiare la liturgia del Quirinale. Ma questa volta, con la potenza di fuoco dell’intera scuderia Mediaset a disposizione, Zalone promette di trasformare uno spot promozionale in un vero evento televisivo.










