Le forze di difesa israeliane hanno condotto una serie di raid aerei su tutta la Striscia di Gaza dopo che, secondo l’Idf «diversi terroristi hanno aperto il fuoco contro i soldati a Khan Yunis», violando l’accordo di cessate il fuoco. Nessun soldato israeliano è rimasto ferito.
Secondo l’agenzia palestinese Wafa, i raid hanno colpito civili e infrastrutture in diverse aree: due persone sono morte vicino a Shujaiya, altri quattro a seguito di un attacco all’edificio del Ministero degli Affari religiosi ad Asqoula, e tre nella zona di Al-Mawasi, colpita una struttura dell’Unrwa.
Il bilancio delle vittime è in continuo aumento: la Difesa civile palestinese parla di 22 morti, mentre fonti mediatiche locali parlano di almeno 24 deceduti e decine di feriti. Le tensioni rimangono alte, con l’Idf che annuncia ulteriori azioni mirate contro obiettivi di Hamas.










