Fabio De Luigi e Valentina Lodovini tornano al cinema con “10 giorni con i suoi”, la nuova avventura della famiglia Rovelli che arriva dopo “10 giorni senza mamma” e “10 giorni con Babbo Natale”. Il film è prodotto da Iginio Straffi e Alessandro Usai per Colorado Film (società del Gruppo Rainbow), una produzione Colorado Film in associazione con Medusa Film in collaborazione con Prime Video.
Trama
Questa volta partono alla volta della Puglia perché Camilla (Angelica Elli), la figlia maggiore, ha scelto di trasferirsi lì per frequentare l’università insieme al fidanzato Antonio (Gabriele Pizzurro). Qui mamma e papà Rovelli si incontrano e si scontrano con la famiglia Paradiso, Dino Abbrescia e Giulia Bevilacqua, genitori di Antonio. Carlo (De Luigi) non è ancora pronto a lasciar andare la sua primogenita, soprattutto per affidarla alle mani di quel ragazzo di cui non si fida per niente. Arrivati alla masseria della famiglia Paradiso, infatti, non perde occasione per rendersi un ospite poco gradito. Tra furti, bugie, fughe d’amore e moltissimi equivoci divertenti, i Rovelli e i Paradiso capiscono che, nonostante differenze e incomprensioni, sono ormai un’unica grande famiglia.
Regista e protagonisti
«Questo film segna un momento di crescita per tutti noi che abbiamo partecipato alla sua realizzazione e agli attori, dai più piccoli ai più grandi. Tutta la saga è una sorta di esperimento sociale: siamo cresciuti nella realtà in parallelo ai personaggi del film», dice il regista Alessandro Genovesi in un incontro stampa a Roma. Dal 23 gennaio, nelle sale con Medusa, nel terzo film si torna a ridere senza dimenticare la profondità delle tematiche, a partire dai figli che lasciano il “nido” per vivere la loro avventura, una gravidanza inaspettata in età adulta e i genitori che faticano ad accettare la crescita dei figli mentre si ritrovano a confrontarsi con il tempo che passa.
«Il tempo passa e lo accetto, con il mio corpo ho un rapporto di rispetto e di stima reciproca. Ogni tanto capita di avere un momento scarso, accade che dici “chi è questo signore che vedo allo specchio?”. Ma penso che sia qualcosa in cui molti possono riconoscersi», dice Fabio De Luigi con l’ironia che lo contraddistingue.
«Sono stata fortunata per come sono stata cresciuta, una delle frasi che mi dicevano in famiglia era “non esiste la bruttezza in natura”, quindi per me il corpo che cambia è naturale e di conseguenza vivo questo cambiamento con estrema serenità e naturalezza. La vita è movimento e il movimento è vita», dice Valentina Lodovini. Gli fa eco la collega Giulia Bevilacqua: «Io, per esempio, mi sento meglio ora che prima. Penso che sia bellissimo invecchiare».
“10 giorni con i suoi” è anche un film sulle scelte. Per De Luigi quella più difficile è stata «fare il lavoro che faccio, sono andato contro tutti per il mio sogno. Provengo da una famiglia che non si aspettava che prendessi questa strada, ma io ci ho creduto e oggi sono qui». Anche per Lodovini è stato così: «Io ascolto tutti, ma alla fine scelgo con la mia testa. E questo è successo anche quando ho deciso di fare l’attrice».