L’Italia insieme ad altri dodici Paesi lancia un sos per l’agricoltura all’Unione Europea chiedendo un sostegno temporaneo eccezionale da attivare nell’ambito dello sviluppo rurale, il cosiddetto Feasr (fondo europeo agricolo di sviluppo regionale, ndr) in risposta alla crisi senza precedenti e al suo impatto sui sistemi di produzione agricola e sulla sicurezza alimentare. Il documento è condiviso da Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia, Italia, Lettonia, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia e Spagna e sarà portato in discussione al Consiglio “Agricoltura e pesca”, previsto per oggi a Lussemburgo. Nel documento i 13 Stati membri – rileva la Coldiretti – mettono in evidenza la situazione senza precedenti che si protrae da due anni a causa del Covid e dell’invasione russa dell’Ucraina che ha destabilizzato i mercati a danno degli agricoltori europei e delle filiere di approvvigionamento creando problemi di liquidità in tutti i settori, dall’agricoltura all’industria alimentare. Si tratta di un allarme condiviso dall’Italia dove più di un’azienda agricola su 10 è in una situazione così critica da portare alla cessazione dell’attività ma ben un terzo del totale nazionale si trova comunque costretta in questo momento a lavorare in una condizione di reddito negativo, cioè lavorando in perdita, per effetto dell’aumento dei costi, secondo l’analisi su dati Crea (centro di ricerche per l’agricoltura, ndr) che evidenziano uno tsunami sulle aziende agricole con rincari per gli acquisti di concimi, imballaggi, gasolio, attrezzi e macchinari. La proposta potrebbe essere importante per semplificare l’erogazione di fondi comunitari alle imprese in un momento di grande difficoltà e di emergenza. Anche perché i fondi stanziati di recente proprio per fronteggiare i rincari provocati dall’impennata dei prezzi energetici si stanno dimostrando insufficienti a causa del perdurare delle condizioni di crisi e della guerra. Di conseguenza, quasi la metà dei Paesi dell’Unione europea, soprattutto della fascia mediterraneaa, chiedono ulteriori misure di sostegno temporaneo al settore agricolo: così come è stato fatto per fronteggiare i danni provocati dalla pandemia negli anni precedenti.
Agricoltura, l’Italia lancia un Sos con altri 12 Paesi
di Redazione








