Quattordici anni fa, in un attentato a Herat in Afghanistan, moriva il caporal maggiore capo Mario Frasca di Orta Nova. Oggi, nell’anniversario della sua scomparsa, il comune del Foggiano ha voluto rendergli omaggio in una cerimonia a cui hanno preso parte autorità civili, militari, religiose, associazioni, scuole e cittadini.
Frasca stava partecipando alla missione internazionale di pace Isaf in Afghanistan quando, il 23 settembre del 2011, il suo convoglio fu colpito in un attentato. In quella circostanza persero la vita anche i due commilitoni Riccardo Bucci e Massimo Di Legge.
«Sono passati 14 anni dalla tragedia che ha colpito il militare dell’esercito italiano riconosciuto “vittima del dovere” a seguito di un atto ostile che ha colpito il mezzo Vtlm dove viaggiava Mario assieme ad altri commilitoni», ricorda Vincenzo Frasca, fratello del militare e segretario dell’omonima associazione intitolata aI militare.
L’associazione Mario Frasca, nata per ricordare tutti i caduti italiani nelle missioni internazionali di pace all’estero dal 1950 ad oggi, prosegue, «assieme al comune di Orta Nova, ha voluto ricordare chi con la propria vita ha sacrificato la patria in territori martoriati dalla lotta al terrorismo. La memoria non deve essere mai dimenticata, iniziative come queste rendono omaggio alla memoria del caduto Mario Frasca e dei tanti eroi che dopo la prima e la seconda guerra mondiale hanno rappresentato il nostro tricolore. Il nostro impegno è quello di portare sempre alto i loro nomi alle future generazioni».
