Sette persone, tra cui un 40enne che era ricercato da un anno, sono state arrestate nelle ultime ore tra Foggia e la provincia nell’operazione Alto impatto, voluta dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, dopo gli attentati dinamitardi e incendiari avvenuti in Capitanata dall’inizio dell’anno, ai danni di amministratori locali e titolari di esercizi commerciali.
A Foggia gli agenti della squadra mobile, coadiuvati dagli uomini del Reparto prevenzione crimine, anche con l’ausilio di un elicottero del Reparto volo della polizia di Stato di Bari, hanno rintracciato un 40enne irreperibile da un anno. L’uomo deve espiare la condanna definitiva a 8 anni di reclusione per ricettazione, furto e falso. È stato scovato in un’abitazione in un quartiere popolare ed era in compagnia di altre persone la cui posizione è al vaglio degli inquirenti.
Nel capoluogo gli agenti delle volanti hanno arrestato un 46enne per evasione dagli arresti domiciliari e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Sempre a Foggia i carabinieri hanno arrestato un 33enne per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo ha provato a sottrarsi a un posto di blocco e ha lanciato dal finestrino un involucro contenente cocaina.
A Cerignola gli agenti del commissariato hanno arrestato una persona senza fissa dimora per tentata rapina ai danni di un commerciante, mentre i carabinieri hanno arrestato un 32enne, sottoposto agli arresti domiciliari, che dopo essere uscito senza autorizzazione ha cercato di rientrare da alcuni terrazzi condominiali. I militari hanno anche rintracciato un autotrasportatore di Cerignola che deve espiare 4 anni e 10 mesi per furto e ricettazione. A Lucera (Foggia) è stato arrestato un 30enne che scontare una pena di 10 mesi per reati contro la persona. A San Paolo Civitate, i carabinieri hanno arrestato un sanseverese di 47 anni mentre era intento a rubare 6 quintali di olive.