Gli strumenti della sala sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma hanno registrato una scossa con epicentro a circa quattro chilometri nordovest di Apricena. La scossa di magnitudo 2,1 non ha fatto registrare danni a cose o persone.
Si tratta della prima scossa dell’anno registrata in Capitanata, non l’unica che ha interessato il territorio, anche se le precedenti non sono state avvertite dalla popolazione, ma registrate solo dagli strumenti. Come nel caso di tre scosse sismiche, con epicentro il mare Adriatico, la più forte delle quali è stata di 2,7 magnitudo.
Il mare Adriatico è stato epicentro anche di altre numerose scosse sismiche, la maggior parte registrate solo dagli strumenti della sala dell’istituto di geofisica e vulcanologia, ma che, a secondo gli esperti, vanno tenute in considerazione ma senza allarmismi, visto che in molti casi si tratta di normale attività in zone ritenute “sensibili” da un punto di vista sismico.
Non preoccupa neppure la registrazione di terremoti che hanno interessato il Gargano in modo particolare. Negli ultimi trenta giorni sul Promontorio sono state registrate due scosse sismiche. La prima il 6 dicembre 2021 con epicentro Monte sant’Angelo (ma il sisma era stato avvertito anche a Carpino, Ischitella, Cagano Varano, Vico del Gargano, Peschici e Rodi Garganico) e una magnitudo di 2,3. L’altra il 21 dicembre scorso, che ha interessato la costa garganica – la scossa è stata avvertita a Vieste e nella parte nord del Promontorio – con una magnitudo di 2,7 ed epicentro ancora una volta nel mare Adriatico.
Nell’ultimo anno il sisma più forte, che ha interessato la Capitanata, è stato registrato sempre nel mare Adriatico a circa cento chilometri al largo di Manfredonia. Era il 27 marzo e gli strumenti, alle 14.47, registrarono una scossa di magnitudo 5,2, chiaramente avvertita da un’ampia parte della popolazione della provincia di Foggia. Evento seguito, tre minuti dopo, da una seconda scossa di magnitudo 4,1. Nell’occasione si registrò panico nella popolazione di alcuni centri (Vieste tra i più ‘colpiti’) ma per fortuna senza danni.