«È un gesto ignobile». Così Massimo Selmi, il presidente dell’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) di Foggia, denuncia il furto del furgone utilizzato per le diverse attività di volontariato e per il trasporto dei disabili.
Il mezzo, dotato di un sollevatore elettrico per carrozzina e donato all’associazione 30 anni fa da Trenta ore per la vita, era parcheggiato all’interno di un’area dell’ospedale D’Avanzo del capoluogo dauno.
L’ultima volta sarebbe stato visto dai volontari il 16 gennaio. Stamani il mezzo, che serviva per un’attività di volontariato, non è stato trovato.
Selmi ha presentato denuncia ai carabinieri. «È un mezzo che viene utilizzato anche per i disabili. Chi lo ha portato via ce lo faccia ritrovare», è l’appello del presidente dell’Aism.