C’è preoccupazione nel reparto di Medicina Interna Ospedaliera del Policlinico Riuniti di Foggia. A segnalare una situazione difficile è un operatore sanitario del reparto, che racconta i fatti in risposta alle tante dichiarazioni del nuovo direttore generale Giuseppe Pasqualone, il quale ha affermato anche in riunioni private che ci sia un esubero di personale infermieristico e OSS.
«A Medicina Interna Ospedaliera sono ormai più giorni che lavoriamo sotto organico – racconta l’operatore che chiede l’anonimato – facendo doppi turni per coprire la malattia in particolare colleghi e colleghe positivi alla Covid. Il 50% degli attuali degenti è positiva alla Covid e la Direzione riferisce che devono restare lì poiché non trasferibili per mancanza di posti. Il nostro non è reparto Covid, manca da sempre il doppio percorso, pulito e sporco, con la zona grigia, e iniziano a mancare i DPI previsti nella gestione dei pazienti Covid. Una situazione incresciosa e non più tollerabile.
Questa situazione è un danno non solo per gli operatori ma per l’intera comunità che richiede cure e assistenza adeguate».










